Il candidato svolga la prima parte della prova e due tra i quesiti proposti nella seconda parte.
PRIMA PARTE
Il concetto di sicurezza alimentare è diventato oggi una priorità.
L’Unione Europea (UE) ha dichiarato che "la sicurezza del cibo è parte intrinseca della sua qualità".
Perciò, per garantire la sicurezza degli alimenti, a partire dal prodotto grezzo fino a quello
confezionato che giunge sulla tavola dei consumatori, l’Unione Europea ha messo a punto nel tempo
diverse strategie e metodi di prevenzione delle contaminazioni e di controllo della correttezza delle
operazioni svolte dagli operatori del settore.
Alla luce di ciò, il candidato illustri le recenti normative nel settore della sicurezza alimentare che
prevedono un controllo lungo tutta la filiera produttiva e distributiva degli alimenti, per assicurarne
la salubrità e le caratteristiche organolettiche, nutrizionali e “di qualità” nell’agroalimentare a tutela
del consumatore e del mercato.
SECONDA PARTE
1. Agricoltura biologica: sistemi di controllo e certificazione delle produzioni. Il candidato proponga
un’esemplificazione relativa ad un contesto produttivo di sua conoscenza
2. Il PSR regionale 2014-2020 quale piano strategico di programmazione e sviluppo sostenibile.
3. Il candidato illustri la filiera corta e la vendita diretta, anche online, quali elementi di
valorizzazione del territorio, integrando le argomentazioni grazie ad eventuali esperienze svolte in
ambiente extra-scolastico.
4. Promuovere il ricambio generazionale degli addetti con nuove forze giovani nel mondo agricolo
costituisce un’esigenza ormai ineludibile; il candidato proponga una riflessione sulle possibili
strategie da mettere in atto, anche in correlazione con la possibilità di avvalersi delle pratiche
innovative dell’agricoltura di precisione.
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Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso di manuali tecnici e prontuari.
È consentito l’uso del dizionario di lingua italiana.
È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda parte.
Parte prima
Il territorio è il luogo dove si svolgono attività economiche che si contendono l'uso delle risorse ambientali prsenti in quantità limitata.
Il candidato, dopo aver definiti i concetti di territorio, ambiente e paesaggio evidenziandone le reciproche correlazioni, si soffermi in modo partcolare sulla classificazione paesaggistica e sulle sue principali forme di tutela anche nel rispetto della normativa vigente.
Parte seconda
1. La certificazione di qualità;: diverse tipologie e normativa di riferimento.
2. I prodotti tipici: classificazione e rifeimenti nomativi anche alla luce di esperienze extrascolastiche del candidato.
3. Gli strumenti della pianificazione territoriale.
4. Lo sviluppo sostenibile.
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Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e di calcolatrici non programmabili.
Non è consentito l'uso di manuali tecnici e/o prontuari e altri dispostivi elettronici
E' consentito l'uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
Non è consentito lasciare l'Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.